Milano, 18 dicembre 2018 – Secondo investimento per il Fondo Innovazione e Sviluppo, gestito da Fondo Italiano d’Investimento SGR, che ha firmato l’ingresso nel capitale di Fonderie di Montorso S.p.A., società con sede a Montorso Vicentino, leader nel settore della componentistica di precisione per i sistemi idraulici e oleodinamici.
La Società, nata nel 1962, impiega oggi oltre 400 dipendenti in 2 stabilimenti, di cui uno in provincia di Vicenza e l’altro in provincia di Bologna, ed ha un fatturato previsto nel 2018 superiore a 90 milioni di Euro, con un portafoglio clienti diversificato e rappresentato da multinazionali leader nei diversi settori di sbocco.
Rilevata nel 2010 da Patrizia Comello, attuale Amministratore Delegato, e dalla sua famiglia, l’azienda è stata sviluppata con successo, attraverso investimenti volti alla razionalizzazione della produzione e l’ottimizzazione degli impianti, anche al fine di migliorare le condizioni di sicurezza e l’impatto ambientale.
Nel 2016 Fonderie di Montorso hainoltre avviato un processo di crescita per vie esterne, tramite l’acquisizione della fonderia concorrente Fondmatic – con sede a Crevalcore (BO) – uno dei leader europei del settore delle fusioni in ghisa per applicazioni oleodinamiche.
L’operazione, realizzata in partnership con la famiglia, che mantiene una quota significativa e la guida manageriale, ha come obiettivo la continuazione del percorso di sviluppo sin qui avviato e l’implementazione di una strategia di crescita, prevalentemente tramite acquisizioni, finalizzata al consolidamento nazionale ed internazionale del Gruppo.
“Con quello in Fonderie di Montorso il fondo Innovazione e Sviluppo realizza il suo secondo investimento, dopo quello effettuato in Marval nell’ottobre 2018 – ha dichiarato Carlo Mammola, Amministratore Delegato di Fondo Italiano d’Investimento SGR – proseguendo nella sua strategia di sostegno al consolidamento delle filiere di eccellenza del sistema produttivo italiano”.
“In particolare – ha proseguito Mammola – riteniamo che Fonderie di Montorso rappresenti il candidato ideale a porsi come polo di aggregazione per il settore delle fusioni in ghisa complesse, comparto di particolare importanza per diversi ambiti applicativi della meccanica italiana, quali quello dell’idraulica e dell’oleodinamica”.
Patrizia Comello, Amministratore Delegato e socio di Fonderie di Montorso, ha dichiarato:
“Fonderie di Montorso ha completato negli ultimi anni un’importante fase di sviluppo e consolidamento che le ha consentito di diventare uno dei principali player europei del settore, per dimensione e avanzamento tecnologico. Ora si pone come ideale piattaforma per un’ulteriore crescita e in questa seconda fase Fondo Italiano d’Investimento rappresenta per la famiglia e per l’azienda il partner ideale per accompagnarci nel percorso di consolidamento di altre realtà del settore e di progressiva internazionalizzazione, fattore critico per servire al meglio i nostri clienti multinazionali”.
Fondo Italiano d’Investimento è stato assistito nell’operazione da Studio Pedersoli, Roland Berger, Deloitte, Pirola Pennuto Zei e Associati e Greenwich. I venditori sono stati assistiti dal team di Corporate Advisory Group di UBS e Allen & Overy.
Fonderie di Montorso
Fondata nel 1962, Fonderie di Montorso S.p.A. – con sede a Montorso Vicentino (VI) – è attiva nelle fusioni in ghisa grigia e sferoidale per oleodinamica, pompe acqua e sistemi di sollevamento. Circa il 62% dei prodotti del gruppo è destinato ad applicazioni per il settore off-highway, circa il 15% al trattamento acque e il restante trova applicazione nell’automotive, industrial, edilizia e meccanica varia. Il portafogli clienti, in continua espansione grazie alla sempre più riconosciuta qualità ed efficienza produttiva, è diversificato e costituito dalle principali multinazionali attive nel settore. L’azienda ha un fatturato previsto nel 2018 superiore ai €90 milioni, impiega oltre 400 dipendenti e opera attraverso 2 stabilimenti di cui uno in provincia di Vicenza e uno in provincia di Bologna.
Innovazione e Sviluppo
Il fondo Innovazione e Sviluppo è dedicato all’acquisizione di quote sia di maggioranza che di minoranza in aziende italiane operanti in filiere e settori di eccellenza, in grado di porsi come punto di riferimento per avviare processi di consolidamento e concentrazione, sia verticale che orizzontale. Il Fondo ha effettuato il suo primo closing nel mese di settembre 2017, e vede la Cassa Depositi e Prestiti come principale sponsor dell’iniziativa, affiancata da altre primarie istituzioni finanziarie italiane.
Fondo Italiano d’Investimento SGR gestisce oggi 8 fondi di investimento mobiliari chiusi riservati ad investitori qualificati, con un target di Asset Under Management pari a circa 3,0 miliardi di Euro