Fondo Italiano avvia l’attuazione del nuovo piano industriale: prorogata la scadenza del fund raising al 31 marzo 2021 per i fondi FICC e FITEC; varato il nuovo Organigramma societario

Approvati anche due nuovi investimenti per il Fondo di Fondi di Private Equity Italia, per un totale di 55 milioni di Euro ad ulteriore supporto dello sviluppo delle Piccole e Medie Imprese

Milano, 25 settembre 2020 – Si è riunito ieri il Consiglio di Amministrazione di Fondo Italiano d’Investimento SGR (“FII SGR” o “Fondo Italiano”), presieduto da Andrea Montanino e guidato dall’Amministratore Delegato Antonio Pace. Nel corso della riunione è stata approvata la riapertura della sottoscrizione di quote per i fondi Fondo Italiano Consolidamento e Crescita – FICC e Fondo Italiano Tecnologia e Crescita – FITEC, che si era chiusa lo scorso 3 agosto. La riapertura decorrerà a partire dal 1° ottobre con successivo closing finale previsto per la fine di marzo 2021 e ha lo scopo di permettere il completamento dell’attività di fundraising dei due fondi.

FICC è il fondo dedicato a supportare la crescita nazionale e l’espansione internazionale delle imprese operanti nelle filiere strategiche per l’economia italiana, il cui portafoglio conta, ad oggi, partecipazioni in Marval e Fonderie di Montorso, cui si aggiunge l’ingresso nel capitale di Maticmind che, dopo il signing avvenuto lo scorso luglio, è in fase di finalizzazione. L’investimento in Maticmind segna l’entrata di FICC nel settore ICT e cybersecurity e
rappresenta l’esempio tipico di come Fondo Italiano intende procedere sul percorso tracciato dal nuovo Piano Industriale 2020-2023 “FII Forward 2023: la Fase 2 del Fondo Italiano d’Investimento”, fornendo capitale paziente per la crescita ad aziende eccellenti in filiere strategiche per il sistema Paese. Il commitment attuale di FICC è pari a 380 milioni di euro, con ulteriori 30 milioni di euro in fase di sottoscrizione. Il fondo FITEC è, invece, dedicato a supportare le imprese italiane ad alto contenuto tecnologico nella fase di scale-up, il cui portafoglio conta, ad oggi, partecipazioni in BeMyEye, SECO, Everli ed Healthware. Il commitment attuale di FITEC, comprensivo del fondo parallelo dedicato alle imprese del Lazio, è pari a 133 milioni di euro.

Il CdA ha, inoltre, approvato il nuovo Organigramma societario in attuazione del Piano Industriale presentato lo scorso luglio. Tale iniziativa risponde alla volontà di rafforzare l’organizzazione promuovendo una cultura maggiormente collegiale, nella convinzione che l’ambizione di crescita di Fondo Italiano si fondi sulla valorizzazione dei talenti e del capitale umano. Tra gli obiettivi individuati, quello di promuovere ulteriormente l’attività di raccolta fondi presso soggetti istituzionali, in ottica di generare un più ampio effetto moltiplicatore rispetto ai capitali messi a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti (CDP). Con riferimento all’attività di fondo di fondi, sono stati deliberati due nuovi investimenti da parte del fondo FOF Private Equity Italia (FOF PE Italia), fondo di fondi di private equity dedicato ad investimenti nell’economia reale italiana volti al supporto delle piccole e medie imprese. Grazie a queste nuove delibere, salgono a 7 i fondi di private equity per i quali è stato approvato l’investimento da parte del FOF PE Italia, per un toltale di 185 milioni di euro.

Leggi il comunicato stampa

Comunicato-Stampa-FII-CdA-24-settembre-2020

Fondo Italiano d’Investimento SGR

Nata nel 2010 su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e partecipata da CDP Equity, Intesa Sanpaolo, UniCredit, Fondazione ENPAM, Fondazione ENPAIA, ABI, Banco BPM e BPER Banca, Fondo Italiano d’Investimento SGR ha come principale obiettivo la gestione di fondi mobiliari chiusi dedicati a far confluire capitali verso il sistema delle imprese italiane d’eccellenza, coniugando finalità di ritorno sul capitale investito, in linea con i benchmark internazionali, con quelle di sviluppo del sistema produttivo italiano. Fondo Italiano gestisce 21 fondi di investimento mobiliari chiusi riservati a investitori qualificati, per oltre 4 miliardi di euro e opera attraverso investimenti diretti e indiretti (fondi di fondi). Fondo Italiano considera la sostenibilità un valore fondamentale ed è impegnata a integrare i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle proprie attività di investimento.

Per ulteriori informazioni

Roberto Travaglino

Fondo Italiano d’Investimento SGR

+39 02 63532 208

roberto.travaglino@fondoitaliano.it

Thanai Bernardini

Ufficio stampa esterno

+39 335 7245418

me@thanai.it

Alessandro Bozzi Valenti

Ufficio stampa esterno

+39 348 0090866

alessandro.valenti@thanai.it