L’operazione, realizzata insieme all’attuale squadra manageriale, prevede l’acquisto del 100% del capitale dell’IT System Integrator e rappresenta il secondo investimento del Fondo Italiano Consolidamento e Crescita II
Milano, 5 novembre 2025 – Fondo Italiano d’Investimento Sgr comunica l’acquisizione, in sinergia con l’attuale squadra manageriale, del 100% del capitale di NPO Torino S.r.l., system integrator attivo nei servizi gestiti e nei processi critici per infrastrutture IT, con sedi anche in Brasile e Stati Uniti.
Fondata a Torino nel 2009 e controllata dal 2015 dalla multinazionale giapponese Ricoh, NPO Torino è oggi una delle realtà italiane più affermate nel settore dell’integrazione IT e conta oltre 700 dipendenti. Nell’esercizio 2024 ha realizzato un fatturato consolidato pro-forma pari a circa
100 milioni di euro.
Il deal prevede l’acquisizione del 70% di NPO Torino e delle sue società controllate e collegate da parte del Fondo, mentre il restante 30% sarà controllato dagli imprenditori-manager
Massimo Altamore, Romualdo Delmirani e Piergianni Ferraris.
Si tratta della seconda operazione realizzata tramite il Fondo Italiano Consolidamento e Crescita II – FICC II, veicolo con cui Fondo Italiano sostiene progetti di aggregazione in filiere d’eccellenza italiane, caratterizzate da elevata frammentazione. L’ingresso del FICC II punta a consolidare l’attuale posizionamento di NPO Torino, creando un gruppo caratterizzato da un brand riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, attraverso il rafforzamento del modello di business, la semplificazione ed una maggiore flessibilità operativa.
La società è attualmente guidata dall’Amministratore Delegato Massimo Altamore e dal Direttore Generale Romualdo Delmirani, che manterranno i medesimi ruoli anche a valle dell’ingresso del Fondo, e dal fondatore Piergianni Ferraris che resterà azionista della società coordinando le attività delle sedi in Brasile e Stati Uniti.
Gesualdo Di Bernardo, Senior Partner di Fondo Italiano d’Investimento SGR, dichiara: “L’ingresso di Fondo Italiano in NPO Torino rappresenta un’operazione di rilievo per il settore IT e per il rafforzamento del capitale industriale italiano in un comparto strategico per la competitività del Paese. Questa nuova iniziativa conferma l’impegno della seconda edizione del nostro Fondo Italiano Consolidamento e Crescita nel sostenere percorsi di aggregazione e sviluppo tecnologico di imprese nazionali ad alto potenziale. Ricoh ha accompagnato con successo la crescita di NPO Torino negli ultimi anni e ha individuato nel passaggio a una proprietà italiana la scelta più adatta per consentire all’azienda di proseguire il proprio percorso di evoluzione industriale e tecnologica. Si tratta della prima operazione del Fondo su un progetto di separazione da un gruppo internazionale, che siamo convinti possa costituire un modello di successo per altre operazioni analoghe in futuro”.
Gli imprenditori-manager Massimo Altamore, Romualdo Delmirani e Piergianni Ferraris aggiungono: “Siamo orgogliosi di avviare una nuova fase di sviluppo insieme a Fondo Italiano d’Investimento, partner che condivide la nostra visione industriale e il valore delle competenze italiane nel settore IT, in cui operiamo da anni con passione e determinazione. Ringraziamo Ricoh per aver accompagnato con professionalità e fiducia il nostro percorso fino a oggi e guardiamo al futuro con l’impegno di rafforzare la presenza di NPO Torino in Italia ed all’estero attraverso investimenti in capitale umano, tecnologia e innovazione. Abbiamo scelto di confermare il nostro impegno nel management della società perché crediamo profondamente nel suo potenziale di crescita e nella forza di questa nuova partnership, che rappresenta un punto di svolta per NPO Torino oltre che un contributo concreto al rafforzamento del settore IT del Paese”.
Davide Oriani, CEO di Ricoh Italia, aggiunge: “Desidero ringraziare il management di NPO Torino per il percorso condiviso in questi dieci anni e per i risultati costruiti insieme. Con l’accordo di oggi prende avvio una nuova fase per la società, che rappresenta un’evoluzione del lavoro svolto e rinnova valori comuni come innovazione, qualità e attenzione ai clienti. Auguriamo buon lavoro a tutte le persone di NPO Torino e ai nuovi soci per questa nuova pagina della storia dell’azienda”.
Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro gennaio 2026 ed è subordinato alle usuali condizioni legate ai requisiti di legge.
Fondo Italiano Consolidamento e Crescita II – FICC II, fondo flagship di Fondo Italiano d’Investimento con una dotazione superiore a 500 milioni di euro, detiene già nel proprio portafoglio la società Rina S.p.A. con sede a Genova (TIC & consulting engineering) e ha allo studio ulteriori acquisizioni in settori strategici.
Fondo Italiano d’Investimento SGR è stato assistito da Pedersoli Gattai per gli aspetti di contrattualistica e due diligence legale, da Deloitte per quelli di financial, tax & payroll due diligence, da BCG per la business due diligence, da ERM per gli aspetti ESG, EHS & climate due diligence, da WTW per la due diligence assicurativa, da Lincoln International in qualità di debt advisor e da PS Advisory come advisor M&A.
Equita e Alantra hanno supportato la transazione con una linea di credito strutturata ad hoc.
NPO Torino è stata assistita da Nash Advisory in qualità di financial advisor e da Pavia e Ansaldo per gli aspetti legali e Monda & Partners per gli aspetti fiscali.
Ricoh è stata assistita da PwC per gli aspetti fiscali e da Gitti & Partners per gli aspetti legali.